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Edgar Lee Masters

Edgar Lee Masters nacque dal matrimonio tra Emma J. Dexter e Wallace Masters il 23 agosto 1868 a Garnett in Kansas, dove il padre si era brevemente trasferito per avviare l'attività forense. La famiglia ritornò presto nella fattoria dei nonni paterni vicino a Petersburg nella Contea di Menard in Illinois. Nel 1880 si trasferirono a Lewiston dove Edgar frequentò la scuola superiore e poté realizzare le sue prime pubblicazioni per il Chicago Daily News. Il clima culturale della città, il cimitero cittadino a Oak Hill e il vicino fiume Spoon furono per Edgar Lee Masters preziose fonti di ispirazione per l'Antologia di Spoon River, in primo luogo, e per le sue opere più famose e celebrate. L'Antologia, che rappresentava la sua vendetta contro l'ipocrisia e la mentalità ristretta di una piccola città, decretò la fama del suo autore ma, al contempo, la rovina della sua posizione di prestigio nella società cittadina.

Nel 1889 e nel 1890 frequentò l'accademia Knox, un corso preparatorio tenuto dal Knox College, che fu costretto ad abbandonare a causa delle difficoltà economiche. Dopo aver lavorato presso l'ufficio legale del padre, ottenne l'Admission to the bar nello stato dell'Illinois, titolo corrispondente alla laurea italiana in legge e all'abilitazione alla professione forense. A Chicago divenne socio di Kickham Scanlan nel 1893. Si sposò due volte. Nel 1898 sposò Helen M. Jenkins, figlia di un avvocato, dalla quale ebbe tre figli. Nel 1911 aprì un proprio ufficio legale, nonostante i tre anni di incertezze e agitazioni (1908-1911) dovute a una relazione extraconiugale e una disputa con l'avvocato Clarence Darrow di cui era stato socio. Due dei suoi figli seguirono le sue orme. La figlia Marcia si dedicò alla poesia, mentre suo figlio, Hilary Masters, divenne romanziere. Proprio quest'ultimo, insieme al fratellastro Hardin, scrisse una biografia del padre.

Masters si tormentò con l'idea di scrivere un componimento sulla storia del suo villaggio durante la sua attività legale. A indicargli definitivamente la strada fu la lettura di Elegia scritta in un cimitero di campagna di Thomas Gray e gli epigrammi greci dell'Antologia Palatina, letture che gli furono consigliate dal suo amico William Marion Reedy, direttore del Reedy's Mirror nel 1913. La sua ascesa al successo iniziò, infatti, nel 1914, quando scrisse per il Reedy's Mirror una serie di poesie sotto lo pseudonimo di Webster Ford (prima aveva utilizzato quello di Dexter Wallace) sulle esperienze della sua infanzia nell'Illinois dell'ovest.

Tra il 29 maggio del 1914 e il 5 gennaio del 1915, vennero pubblicate con regolarità sul giornale dell'amico quasi tutte le poesie dell'Antologia di Spoon River, iniziando da "La Collina". Nel 1916 uscì la versione definitiva dell'opera in un volume che riscosse in breve tempo grande successo, soprattutto in USA e Italia. Sebbene non abbia mai più replicato il successo dell'Antologia di Spoon River, Masters fu uno scrittore prolifico in diversi generi, pur continuando a prediligere la poesia. Dopo lo scarso successo della raccolta The New Spoon River (1924), abbandonò definitivamente la professione di avvocato per dedicarsi alla scrittura. Negli ultimi anni riuscì a sostenersi presso il Chelsea Hotel di New York solo grazie ai prestiti di pochi amici. Morì in disgrazia di polmonite il 5 marzo 1950 e fu sepolto nel cimitero Oakland di Petersburg. Il suo epitaffio include la poesia To-morrow is My Birthday tratta dall'opera Toward the Gulf:

(EN)

« Good friends, let’s to the fields…

After a little walk and by your pardon,

I think I’ll sleep, there is no sweeter thing.

Nor fate more blessed than to sleep.

I am a dream out of a blessed sleep-

Let’s walk, and hear the lark. »

(IT)

« Buoni amici, andiamo ai campi...

Dopo una piccola passeggiata e vicino al tuo perdono,

Penso dormirò, non c'è cosa più dolce.

Nessun destino è più dolce di quello di dormire.

Sono un sogno di un riposo benedetto,

Camminiamo, e ascoltiamo l'allodola »

(fonte Wikipedia)

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